Gli e-commerce negli ultimi anni hanno visto un boom sia per quanto riguarda la nascita di nuovi siti, sia per quanto riguarda l’utilizzo da parte dei consumatori.
Se infatti è vero che la crisi pandemica ha sicuramente accelerato il fenomeno, portando il mercato dello shopping online nel 2020 a valere 393 miliardi* di euro nella sola Europa, è anche da sottolineare il fatto che il trend fosse già in netta crescita, con un balzo in avanti di 48,4 miliardi di euro nel biennio 2018-2019*. [*Finaria 2021]
Tuttavia nonostante la sempre maggiore familiarità con i tool digitali e gli acquisti sul web molti interpretano ancora gli e-commerce come una minaccia ai negozi fisici.
L’obiettivo di questo articolo sarà quello di sottolineare invece come i due canali di vendita siano assolutamente complementari e non esclusivi, nonché esplorare brevemente quali siano le strategie vincenti per incrementare le vendite attraverso una corretta presenza online.
1. E-commerce: target, vantaggi e punti deboli
Secondo i dati di Statista nel 2019 l’e-commerce risulta essere maggiormente utilizzato dalla fascia d’età 25-34 con un 25% degli utenti attivi su internet che esegue regolarmente acquisti online.
Un’altra caratteristica interessante [KPMG 2017] è che sono gli uomini a spendere in media più delle donne sugli stores online e la maggior parte degli utenti risultano essere benestanti e concentrati nei centri urbani.
Per quanto riguarda invece i punti forti l’ e-commerce propone diversi vantaggi
- accessibilità illimitata: 24 ore su 24, 7 giorni su 7 è sempre possibile eseguire acquisti ovunque ci si trovi
- maggiore consapevolezza nell’acquisto: vedere l’intera gamma di prodotti o servizi offerti, potendoli così confrontare, permette al cliente di scegliere facilmente l’articolo che più rispecchia le proprie esigenze
Tuttavia ai negozi online si recrimina spesso l’impossibilità di visionare fisicamente il prodotto prima dell’acquisto nonché l’assenza del contatto umano con un addetto.
Anche sul lato tecnico possono emergere criticità, come una piattaforma non correttamente ottimizzata, o addirittura non funzionante.
La diffidenza poi nei confronti dei pagamenti online è ancora un fattore non trascurabile che porta molti utenti a temere di incorrere in frodi.
Da non sottovalutare è anche il fatto di dover attendere l’arrivo del prodotto, non avendo più quindi gratificazione immediata dall’acquisto.
Tutte caratteristiche invece centrali per un negozio fisico.
2. L’altra faccia della medaglia: il negozio fisico
Come in un puzzle i punti deboli di un canale risultano essere incidentalmente i punti forti dell’altro e viceversa.
Se infatti è vero che per il negozio fisico sussistono limitazioni dovute ad orari di apertura, distanza fisica della sede e chiusure dovute a festività o, come visto nell’ultimo anno e mezzo, a situazioni emergenziali, è altresì vero che a livello di user experience questo ha dalla sua diversi fattori non replicabili da una piattaforma online:
- poter camminare per le vie del centro o tra i reparti di un centro commerciale alla ricerca del prodotto, visionandolo prima dell’acquisto effettivo, che meglio soddisfa le proprie esigenze
- farsi consigliare e guidare nell’acquisto da un addetto
- ricevere gratificazione istantanea dall’acquisto diretto del prodotto senza dover attendere ulteriormente per riceverlo a casa
Queste non sono solo romanticherie, ma fattori fondamentali che fanno sì che il 48% dei consumatori preferisca ancora recarsi in negozio.
Dichiarare quindi morto e sepolto il canale tradizionale di vendita in favore dei nuovi media di retail sarebbe decisamente affrettato, nonché profondamente errato.
Sulla base di quanto riportato fino a qui è quindi palese che la soluzione migliore stia nel mezzo
3. E-commerce + negozio: come incrementare profitti e vendite
L’approccio multicanale porta diversi vantaggi agli esercenti.
- Aumento netto del flusso di clientela e, conseguentemente, di ricavi nel negozio fisico: il 61% degli esercenti ha affermato che la presenza dell’ e-commerce ha aumentato notevolmente le vendite anche del negozio fisico.
- Migliore brand awareness: lo store online infatti, oltre ad essere un canale di vendita, agisce come una vera e propria vetrina, definendo in modo più efficace e completo di cosa si occupi il marchio grazie al medium di comunicazione in cui è calato.
- Aumento esponenziale del bacino di utenza: rendere l’attività a portata di click da chiunque, ovunque ed in qualsiasi momento incrementa drasticamente il pubblico che può venire a conoscenza del negozio.
- Riduzione dei costi del negozio fisico: ad esempio il fatto di poter selezionare e ordinare i prodotti dallo store digitale permette al negozio fisico di ridurre volumi, e di conseguenza costi, legati al magazzino.
Quindi come coordinare al meglio le due parti?
3.1. Implementazione di un sito web full-responsive
Il cliente che, mentre si trova nel negozio fisico, accede al sito per accertarsi di tutte le offerte disponibili e esegue l’ordine del prodotto di suo interesse accederà con ogni probabilità da un dispositivo mobile. Inoltre oggi il 65% del traffico web avviene da cellulare. E’ quindi fondamentale che la user experience sia perfettamente ottimizzata per l’uso su qualsiasi dispositivo.
3.2. Utilizzo strategico di pagine social
I social media sono ormai uno degli strumenti più importanti per attirare l’attenzione dei potenziali clienti e convertirli. Oggi il 43% dei consumatori intercetta prodotti online attraverso i social media e l’acquisto tende ad essere orientato verso quei prodotti che compaiono in post con molti like. Pertanto migliorare la propria presenza sui canali social risulta essere fondamentale in un’ottica di strategia di marketing completa ed efficace.
3.3. SEO, local marketing e Google ads
l’obiettivo della presenza online non è solo quella di far arrivare più ordini dallo store digitale, ma anche quello di farsi più facilmente trovare dal punto di vista locale e consentire a nuovi clienti di scoprire il negozio fisico. Per questo motivo azioni che aumentino la possibilità di essere trovati sui più popolari motori di ricerca risultano imprescindibili in un corretto marketing mix.
4. Conclusioni
Per concludere quindi oggi più che mai per chi opera con un’attività sul territorio risulta cruciale una corretta presenza online che passa per diversi canali e attraverso diversi strumenti che devo lavorare sinergicamente verso lo stesso obiettivo principale, cioè incrementare le vendite.
Tutto ciò può risultare piuttosto complicato se nel contempo ci si deve occupare anche della gestione operativa del negozio. Per questo affidarsi a professionisti del settore risulta essere una potentissima soluzione per il conseguimento del risultato.
In Upwire la nostra esperienza è da sempre a disposizione dei commercianti che vogliono incrementare le vendite e il proprio bacino di clientela, impostando azioni mirate al conseguimento dell’ unico vero obiettivo di valore. Se pensi che possiamo fare al caso tuo contattaci: saremo felici di studiare insieme a te le strategie migliori per aumentare il tuo fatturato